mercoledì 28 maggio 2014

IL CENTRO SOCIALE ANZIANI E LE SUE ATTIVITA’



Socializzazione  Svago  Assistenza

Il centro sociale fornisce agli anziani e alle loro famiglie le coordinate per accedere  ai servizi  loro dedicati per consentire un miglioramento della propria vita, infatti le attività sociali, culturali, il divertimento, lo svago, le amicizie sono gli elementi fondamentali per mantenere la mente attiva e rallentare i processi di invecchiamento.

Per gli anziani non autosufficienti o con limitata autonomia, i familiari possono  descrivere il proprio bisogno al CENTRO SOCIALE ANZIANI DEL COMUNE DI RESIDENZA  avviando un percorso di valutazione orientato a cercare la soluzione più valida per l’assistenza ai vari problemi della persona anziana presente sul territorio comunale.
A seguito della valutazione della situazione di limitata autosufficienza, saranno avanzate proposte, ritagliate sulla situazione personale della persona e della famiglia, di tipo domiciliare finalizzato alla permanenza a casa o di tipo residenziale se non sussistono le condizioni per una adeguata assistenza al proprio domicilio
Gli interventi assistenziali per rimanere a casa sono la soluzione preferibile per prevenire, rimuovere o limitare le cause che limitano l’autonomia della persona. Mantenerla nel proprio ambiente di vita si ritarda il processo di invecchiamento e nello stesso tempo si sostiene la famiglia nelle azioni di cura. Quindi a seguito della presa in carico vengono stabilite le prestazioni necessarie con un progetto assistenziale personalizzato per ciascun caso.
             
               Gli interventi assistenziali per rimanere a casa

Il Servizio Assistenza domiciliare (SAD) assicura una gamma di prestazioni assistenziali programmate per l’anziano e la sua famiglia con compartecipazione alla spesa in base al reddito per:
-          La cura della persona nelle sue funzioni quotidiane
-          L’aiuto nella cura della casa
-          Il supporto per i disbrigo di pratiche, per la casa e l’accompagnamento presso servizi esterni
-          L’aiuto nelle pratiche di riattivazione funzionali o riabilitative su indicazione del personale sanitariO.
Il Servizio Infermieristico  assicura una gamma di prestazioni sanitarie programmate con il medico curante le cui prestazioni  erogate sono completamente a carico del servizio Comunale.
Il Servizio Assistenza Domiciliare Indiretta (ADI) consiste nell’erogazione di contributi per le spese sostenute dall’anziano per interventi di aiuto quotidiano analoghi a quelli previsti dal servizio di assistenza domiciliare la cui entità dipende dall’ISEE della persona. (rif. Regolamento comunale)
Contributi per Assistenza Familiare (Badanti e Operatori qualificati) consiste nell’erogazione di contributi economici finalizzati all’esistenza di un rapporto di lavoro diretto o indiretto con un assistente familiare da cui si rileva una condizione di alta o media intensità assistenziale e di maggiore o minore dipendenza sociosanitaria, la cui entità dipende dall’ISEE della persona. (rif. Regolamento comunale)
Il Sostegno alle cure familiari consiste nell’erogazione di contributi economici finalizzati a sostenere i familiari che si fanno carico direttamente dell’assistenza dei propri anziani afflitti da gravi forme di demenza senile, la cui entità dipende dall’ISEE della persona. (rif. Regolamento comunale)
Il Servizio Pasti a Domicilio assicura la consegna di pasti sia per il pranzo che per la cena e consente attraverso gli operatori addetti alla consegna, un’azione di sorveglianza costante delle condizioni degli utenti, è prevista una compartecipazione  alla spesa in base all’ISEE della persona (rif. Regolamento comunale).

Il Servizio di Sorveglianza Attiva è in favore di quegli anziani ultrasettantacinquenni la cui condizione di rischio viene segnalata dai medici di medicina generale e dai servizi territoriali e si realizza tramite un monitoraggio telefonico costante e tramite l’attivazione di servizi di supporto o dei presidi di emergenza in caso di bisogno.


                                     Servizi residenziali

Qualora l’intervento di tipo domiciliare non sia sufficiente a garantire la necessaria assistenza, i progetti assistenziali possono prevedere l’inserimento della persona assistita presso strutture di residenziali. Le strutture si riferimento a tal scopo sono divise in due tipologie principali:

RSA - Sono Residenze Sanitarie Assistenziali rivolte ad anziani non autosufficienti

RA- Sono Residenze Assistite rivolte ad anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti il cui ricovero può essere a tempo indeterminato o determinato e da quest’ultimo si distinguono il ricovero temporaneo, determinato  da momentanei aggravamenti dell’anziano assistito dalla famiglia, il ricovero di sollievo per alleggerire la famiglia dallo stress e dall’impegno di cura dell’anziano.

martedì 27 maggio 2014

ISTITUZIONI E DELEGHE ASSISTENZIALI AI COMUNI



Essere anziani oggi e quali sono i loro bisogni primari.


Istituti  internazionali considerano anziani gli ultrasessantacinquenni, ma la soglia di entrata in età avanzata è dinamica, perché da oltre un secolo la durata della speranza di vita è cresciuta , passando dai 67 anni di metà secolo scorso agli attuali 74/82 anni di oggi.
Il processo biologico dell’invecchiamento comporta la perdita di strutture e funzioni dell’organismo e la modalità con cui ciò si verifica dipende in gran parte da noi.
Infatti  i determinanti della durata e della qualità della vita sono rappresentati per il 70 per cento dalle abitudini di vita e dall’ambiente, per il 30 per cento dai geni.
Oggi  l’assistenza all’anziano è prevalentemente  ospedalocentrica. 
Abbiamo invece bisogno di una medicina del territorio, cioè di una assistenza continuativa, integrata, sociosanitaria.
Le campagne di sensibilizzazione sempre attive individuano nelle deleghe ai Comuni  gli impegni istituzionali dei programmi e interventi pubblici che tendono a garantire a tutti i cittadini i mezzi per un'esistenza libera e dignitosa e a tutelare la salute di tutti per il benessere individuale e collettivo, necessari per accompagnare gli anziani in difficoltà a una vita socio-assistenziale più serena a fronte dei  loro bisogni.

 Gli interventi assistenziali

Di fronte alla forte e crescente presenza della popolazione anziana e all’incidenza delle disabilità collegate all’età, le politiche di prevenzione e di cura in favore dei cittadini anziani mirano al perseguimento di alcuni fondamentali obiettivi assistenziali:
Favorire il più a lungo possibile una idonea permanenza della persona anziana fragile o non autosufficiente presso il proprio domicilio, fornendo i mezzi integrativi alle perdite funzionali e intervenendo a sostegno delle famiglie;
Promuovere azioni rivolte ad ottimizzare tutte le risorse territoriali, con particolare attenzione all’inserimento nella rete dei servizi del Terzo Settore;
Uscire dalla genericità degli interventi sul bisogno, garantendo risposte più appropriate e flessibili rispetto alle esigenze dell’anziano e della famiglia.
Qualificare i servizi residenziali. 
Gli interventi sociali e sociosanitari in favore della popolazione anziana si possono sinteticamente ricondurre alle seguenti categorie:
a) Interventi assistenziali (domiciliari e territoriali) per rimanere a casa;
b)Servizi residenziali