Il decreto dirigenziale n. 4836 del 30 ottobre 2014
ha approvato il Bando regionale per l'erogazione di contributi
regionali a progetti sperimentali volti alla realizzazione di interventi
di sostegno e integrazione per le famiglie con anziani e/o anziani soli
nell'area dell'assistenza familiare, di cui al progetto regionale "Pronto Badante", così come previsto dalla DGR 890 del 20/10/2014.
La finalità del bando consiste nella presentazione di progetti
finalizzati alla realizzazione di azioni sperimentali di sostegno
temporaneo alla famiglia e all'anziano che si trova, per la prima volta,
in situazione di difficoltà, fragilità e disagio, in un'ottica di
risposta immediata ai bisogni emergenti dovuti alla gestione improvvisa
dell'anziano fragile.
Nello specifico il bando si pone come
obiettivo primario quello di sostenere e supportare la famiglia nella
prima fase di disagio che si manifesta in modo evidente con la
difficoltà dell'anziano, in modo che queste situazioni non siano
affrontate in solitudine ma con l'intervento attivo della comunità
territoriale. L'azione, infatti, vuole garantire la copertura di questo
delicato momento quasi totalmente scoperto, dove la famiglia si trova a
vivere una situazione di grave difficoltà per riuscire a provvedere alle
prime necessità.
Beneficiari degli interventi del bando
regionale sono gli anziani conviventi in famiglia e/o gli anziani che
vivono soli rientranti nelle seguenti condizioni:
- età uguale o superiore a 65 anni;
- residenti presso un Comune rientrante nella Zona-distretto coinvolta dalla sperimentazione;
- che si trovino in un momento di difficoltà, fragilità o disagio che si manifesta, per la prima volta, nel periodo di validità del presente progetto;
- che non abbiano un progetto in atto con i servizi territoriali;
- che non abbiano stipulato un contratto con assistente familiare.
Destinatari del bando sono i soggetti del Terzo settore di cui
all'articolo 17, comma 2, lettere a), b), c), d), e), g) e h) della l.r.
41/2005, con sede operativa all'interno del territorio della Regione
Toscana, come di seguito specificato:
- organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale delle organizzazioni di volontariato di cui all'art. 4 della l.r. 28/1993;
- associazioni e enti di promozione sociale iscritte al registro regionale dell'associazionismo di promozione sociale di cui all'art. 3 della l.r. 42/2002;
- cooperative sociali iscritte al registro regionale delle cooperative sociali di cui all'art. 3 della l.r. 87/1997;
- fondazioni riconosciute iscritte al registro regionale delle persone giuridiche di cui al d.p.g.r. 31/R/2001;
- enti di patronato;
- enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese approvate con legge;
- altri soggetti privati non a scopo di lucro.
Il bando individua le seguenti azioni:
- azione "Numero Verde" dove si prevede, tra l'altro, l'attivazione e la gestione di un Numero Verde dedicato alla famiglia con anziano convivente o all'anziano che vive da solo;
- azione "Attività di assistenza, informazione e tutoraggio" dove si prevede, tra l'altro, un intervento di informazione, orientamento e tutoraggio, attraverso l'invio, entro 24 ore massimo 48 ore dalla segnalazione pervenuta al Numero Verde, di un operatore qualificato presso l'abitazione dove risiede l'anziano in stato di difficoltà, e l'erogazione di buoni lavoro (voucher), acquisiti dalla Regione Toscana, da utilizzare per il lavoro occasionale accessorio di un assistente familiare per le prime necessità dell'anziano.
Il bando prevede l'erogazione di contributi fino al massimo dell'80%
del costo complessivo del progetto, per promuovere la realizzazione di
n. 5 progetti distinti per aree territoriali e di n. 1 progetto per
l'intero territorio oggetto di sperimentazione. Gli interventi
finanziati sono da attivare in via sperimentale in una limitata parte
del territorio regionale, precisamente nelle seguenti Zone-distretto:
- Firenze;
- Fiorentina Nord-Ovest;
- Fiorentina Sud-Est;
- Mugello;
- Empolese.
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a Euro 700.000,00 (settecentomila/00) così distribuite:
- euro 150.000,00 per l'azione "Numero Verde";
- euro 550.000,00 per l'azione "Attività di assistenza, informazione e tutoraggio".
Documentazione
Il bando sul BURT ►►
Delibera n. 890 del 20/10/2014 ►►
Delibera n. 890 del 20/10/2014 - Allegato A ►►
Decreto n. 4836 del 30/10/2014 ►►
Decreto n. 4836 del 30/10/2014 - Allegato A ►►
Decreto n. 4836 del 30/10/2014 - Allegato B ►►
Decreto n. 4836 del 30/10/2014 - Allegato C ►►
Decreto n. 6650 del 19/12/2014 ►►
Decreto n. 6650 del 19/12/2014 - Allegato A ►►
Decreto n. 6650 del 19/12/2014 - Allegato B ►►
Decreto n. 6650 del 19/12/2014 - Allegato C ►►
Decreto n. 6650 del 19/12/2014 - Allegato D ►►
Decreto n. 6650 del 19/12/2014 - Allegato E ►►
Il comunicato stampa di Toscana Notizie ►►